La Corea del Nord ha lanciato 200 palloni aerostatici carichi di escrementi e spazzatura verso la Corea del Sud.
La Corea del Nord ha recentemente intensificato le tensioni con la Corea del Sud lanciando circa 200 palloni aerostatici contenenti escrementi, spazzatura e volantini di propaganda nelle province di Gyeonggi e Gangwon. Questo atto provocatorio non solo rappresenta una sfida diretta alle autorità sudcoreane, ma anche un serio rischio per la salute pubblica e l’ambiente.
Reazione delle autorità sudcoreane
I palloncini, riempiti di rifiuti quali bottiglie di plastica, batterie, pezzi di scarpe e letame, sono stati lanciati in risposta a quella che Pyongyang ha definito la “frequente dispersione di volantini e altri rifiuti” da parte degli attivisti del Sud nelle aree di confine. Kim Kang, il vice ministro della Difesa nordcoreano, ha dichiarato attraverso i media statali che “cumuli di carta straccia e sporcizia saranno presto sparsi sulle zone di confine e all’interno della Repubblica di Corea e si potrà sperimentare direttamente quanto sforzo sia necessario per rimuoverli“.
L’esercito della Corea del Sud ha immediatamente messo in guardia i cittadini. diffidandoli dal toccare i palloncini bianchi e i sacchetti di plastica che vi erano attaccati. Le autorità locali hanno consigliato agli abitanti delle province di Gyeonggi e Gangwon di non uscire di casa. Mentre i palloncini e il loro contenuto sono stati posti sotto esame dalle autorità competenti per valutarne i rischi.
I militari sudcoreani hanno condannato l’atto come una “palese violazione del diritto internazionale” e una “seria minaccia alla sicurezza della nostra popolazione“. In una dichiarazione ufficiale, hanno avvertito severamente la Corea del Nord di “fermare immediatamente il suo atto disumano e volgare“. Questo evento ha riportato alla memoria episodi simili avvenuti tra il 2016 e il 2018. Alimentando ulteriormente le preoccupazioni per una possibile escalation delle tensioni tra le due nazioni.
Un conflitto di propaganda che continua
L’utilizzo di palloncini per scopi di propaganda è una tattica che risale alla guerra di Corea negli anni ’50, e sia la Corea del Nord che quella del Sud hanno continuato a impiegare questa strategia nel corso dei decenni. Tuttavia, l’attuale situazione rappresenta un’evoluzione inquietante di questa pratica. Con l’inclusione di materiali pericolosi e offensivi che potrebbero avere conseguenze significative sia dal punto di vista sanitario che ambientale.
Questo episodio sottolinea la fragilità della pace nella penisola coreana e l’importanza di trovare soluzioni diplomatiche per evitare ulteriori provocazioni e potenziali conflitti.